A Ponte di Legno confronto genitori-esperti su: i pericoli di Internet

Ponte di Legno - Una serata a confronto con esperti su un tema d'attualità: "I pericoli di Internet nella società di oggi". Nella serata Paradiso dell'hotel Mirella si è tenuto l'incontro con l'esperto Informatico Cesare Marini (nella foto di apertura) e i comandanti dell'Aliquota Radiomobile del Nor della Compagnia di Breno, Maresciallo Capo Devis Kaswalder, e della Stazione di Ponte di Legno, Maresciallo Maggiore Federico Geri. Presenti Andrea Bulferetti, presidente di Mirella Cultura, Elena Veclani, presidente della Pro loco e i rappresentanti della commissione Biblioteca di Ponte di Legno, oltre a un numeroso gruppo di genitori.
 
Durante l'incontro sono stati approfonditi temi di attualità e il rapporto genitori-figli nell'era di Intenet. L'esperto Informatico Cesare Marini, consulente della Procura di Brescia, ha posto l'accento su argomenti scottanti quali pedofilia, prostituzione minorile, bullismo e cyberbullismo, con tanto di esempi concreti. Poi è passato all'utilizzo di Internet da parte dei ragazzi e dei giovanissimi e dei rischi che si annidano sul web e che rischiano di travolgere chiunque. La Rete - ha spiegato Cesare Marini - può rilevarsi un luogo ricco di insidie, soprattutto per i più giovani che in alcuni casi possono avere delle conseguenze drammatiche.

Quindi è intervenuto il comandante dell'Aliquota Radiomobile del Nor della Compagnia di Breno, Maresciallo Capo Devis Kaswalder, che ha posto l'accento su alcuni casi e indagini che hanno coinvolto camuno, ricordando l'attenzione che i genitori devono porre nei confronti dei figli, poi la parola è passata al comandante della Stazione di Ponte di Legno, Maresciallo Maggiore Federico Geri, che ha ricordato che l'Alta Camonica non è immune da questi problemi.
Al termine degli interventi, i genitori hanno posto domande chiedendo consigli su come porsi nei confronti dei figli. Nell'era di Internet anche l'educazione genitori-figli è differente rispetto al passato e serve maggior attenzione verso i giovanissimi.