Installazione artistica a Vezza d'Oglio: ecco il progetto “La memoria delle pietre"

Vezza d'Oglio - Installazione artistica del progetto “La memoria delle pietre” a Vezza d’Oglio (Brescia). 
Sono quattro le sculture, in marmo bianco Borom di Vezza, svelate lungo il percorso nei pressi della Cava del Borom, accompagnate da un brano musicale realizzato grazie al campionamento di 120 suoni di lavorazione della pietra. Ogni installazione rimanda ad un QR-code che consente l’ascolto del brano dalla pagina dedicata. L’inaugurazione è stata arricchita da approfondimenti storici (grazie a Giancarlo Bazzoni di Alternativa Ambiente) e di carattere geologico; questi ultimi sono stati proposti da Fabio Alberti, geologo del gruppo di ricerca che sta seguendo il progetto “La memoria delle pietre”: il gruppo multidisciplinare e composto da geologo, storico, antropologo e video-documentarista, sta portando avanti uno studio approfondito delle cave poste sul territorio della Valle Camonica.
Alla cerimonia sono giunti i saluti dell’assessore alla cultura del Comune di Vezza d’Oglio, Antonio Lanzi, e dell’assessore alla Cultura della Comunità Montana, Simona Ferrarini, che ha commentato: “Dopo avere arato e seminato il terreno è bello vedere come i giovani della valle siano impegnati nella realizzazione di progetti per la valorizzazione del territorio”.
Tutte le installazioni di ”La memoria delle pietre” sono di carattere permanente. Si tratta di un percorso di ricerca e valorizzazione artistica dei siti estrattivi e delle pietre della Valle Camonica, il cui obiettivo è la restituzione al territorio camuno di un patrimonio inestimabile di cultura e lavoro artigianale. Il progetto, triennale, artistico e di ricerca, promosso dal Distretto Culturale della Comunità Montana di Valle Camonica e da una decina di Comuni della valle, è sostenuto da Regione Lombardia.