Sci alpinismo, tricolori Under 23: successo di Sostizzo e Mascherona al Presena

Vermiglio – Sostizzo e Mascherona tricolori Under 23 di scialpinismo. Sul Presena i lombardi fanno incetta di medaglie. Edizione polare per i Campionati Italiani under 23 e giovani di sci alpinismo, che sono andati in scena agli oltre 2500 metri del ghiacciaio Presena, nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, grazie all’organizzazione dello Sci club Brenta Team. I quasi 250 partecipanti, provenienti da tutta Italia, oltre ai chilometri di sviluppo e ai metri di dislivello hanno dovuto fare i conti con le rigide temperature e al vento freddo che in prima mattina ha raggiunto i -15 gradi.

Eroi di giornata soprattutto i concorrenti lombardi o meglio valtellinesi, che si sono imposti in cinque delle otto categorie, e in particolar modo nelle sfide più attese si sono confermati gli skialper che avevano già messo in mostra il loro stato di forma. A partire dal vicentino dei carabinieri Matteo Sostizzo (al centro nella foto di apertura © Alessandro Polla) e dalla bormina dello Sc Alta Valtellina Katia Mascherona, vincitori nella categoria under 23, la lombarda addirittura dopo un arrivo allo sprint con la trentina della Val di Pejo Lisa Moreschini.
Fra gli under 20 si sono invece laureati campioni italiani i due alfieri della Polisportiva Albosaggia Rocco Baldini e Silvia Berra, quindi Simone Compagnoni dell’Alta Valtellina e la valdostana Cinzia Vallet fra gli under 18, per finire con la categoria under 16, nella quale hanno primeggiato Tommaso Broglio dello Sci club Courmayeur e Silvia Boscacci della Polisportiva Albosaggia.

Nel medagliere per Comitati trionfano le Alpi Centrali con 14 medaglie, delle quali 5 d’oro, quindi l’Asiva con 3 medaglie (2 d’oro), il Centro sportivo Carabinieri con 2 medaglie (1 d’oro), il Veneto con 5 medaglie, il Trentino con 1 argento e le Alpi Occidentali con 1 bronzo.
Il vicentino di Schio Matteo Sostizzo da quest’anno alfiere del Cs Carabinieri, ha dimostrato di avere un passo superiore a tutti gli avversari, chiudendo i 9 km del percorso con 1000 metri di dislivello positivo con 2’25” di vantaggio su Alessandro Rossi dell’Asd Lanzada, quindi terzo il bellunese del Val Padola Pietro Festini Purlan.

La sfida femminile under 23 è stata la più combattuta della giornata lungo gli 8 km e i 900 metri di dislivello positivo. Fino a metà gara a fare l’andatura era Samantha Bertolina dei Carabinieri, tallonata da Lisa Moreschini del Gs Monte Giner, con la trentina che allungava in salita e veniva recuperata in discesa e nei cambi, ma bel finale si è fatta sotto Katia Mascherona che ha preso il comando con la Moreschini sempre a ridosso, tant’è che gara si è risolta addirittura allo sprint: Mascherona prima, Moreschini seconda, Bertolina a 33 secondi terza.
La medaglia d’oro nella under 20 è andata al collo di Rocco Baldini della Polisportiva Albosaggia, capace di precedere di 24 secondi Marco Salvadori e di 1’39” Gabriele Bardea. Nella sfida al femminile sui 6,5 km e 700 metri di dislivello positivo Silvia Berra della Polisportiva Albosaggia è riuscita a rimontare nella seconda parte di gara sulla valdostana figlia d’arte Noemi Junod, aggiudicandosi gara e titolo. Medaglia di bronzo poi per la piemontese Elisa Tron dello sci club Prali.

Gara all’attacco per Simone Compagnoni dell’Alta Valtellina fra i cadetti under 18 con inevitabile conquista della medaglia d’oro. Argento per il primierotto che difende i colori del Comitato Veneto Hermann Debertolis, quindi terzo Cesare Peter Bettoli dello Sci club Valle Anzasca. Fra le pari età successo valdostano con Clizia Vallet, capace di infliggere oltre 3 minuti ad Anna Pedranzini dell’Alta Valtellina e Greta Ferrari dell’Albosaggia.
Sullo stesso tracciato si è disputata la gara under 16 maschile vinta dal valdostano Tommaso Broglio del Courmayeur, davanti a Luca Curioni del Valtartano ed Enrico Pellegrini dello Sci Cai Schio.
Infine altro titolo italiano per la Polisportiva Albosaggia nella under 16 femminile, grazie a Silvia Boscacci, che ha consegnato l’argento a Vanessa Marca e all’altra lombarda Melissa Bertolina: per loro un percorso di 5 km e 535 metri di dislivello.